|
02/03/2009
Locomotive dall'ampio petto alle Scuderie del Quirinale"Noi canteremo le locomotive dall'ampio petto, il volo scivolante degli aeroplani. E' dall'Italia che lanciamo questo manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il Futurismo".
Ogni sede espone le opere, inserendole in un contesto che esprime di volta in volta la particolare ottica con la quale il Futurismo ha inquadrato l'espressione artistica in ogni paese. "La sede di Roma, in particolare, pur mantenendo la traccia del progetto francese iniziale, teso a ricostruire la celeberrima mostra futurista del 1912 alla galleria Bernheim-Jeune di Parigi, sposta l'accento sulla straordinaria trama di corrispondenze e opposizioni, analogie e contrasti, affinità e dissonanze che, all'inizio del secolo scorso, marcarono quello che ancora oggi appare tra i più interessanti ed estesi dibattiti della modernità".
Fonte notizia e foto: scuderiequirinale.it
|